Capo Vaticano: itinerario di Spilinga

  Capo Vaticano .biz
Calabria da scoprire...
 
  | Home | Capo Vaticano | Vacanze a Capo Vaticano | Eventi | Foto e Video | Cartina | Servizi | Contatti |
  Territorio di Capo Vaticano - Itinerario di Spilinga
 
Ndujia di Spilinga

SPILINGA.
La particolarità di Spilinga è quella di essere, oramai, diventata un centro noto in tutto il mondo per la produzione di un particolare insaccato la "Ndujia" . Sono nate, infatti, nel corso degli anni diversi laboratori artigianali specializzati nella produzione.
La zona è, comunque, famosa anche per la produzione del pecorino realizzato utilizzando il latte proveniente dagli allevamenti dell'Altopiano del Poro.
Degno di nota l'acquedotto settecentesco di cui sono ancora visibili una serie di archi in pietra.


LE TRADIZIONI.
La ballata del cammello di fuoco: Durante le feste, si costruisce un'impalcatura di canne ricoperta di polvere pirica. Il cammello viene quindi portato a spalla da una persona che danza. È un esorcismo atavico contro i soprusi dei saraceni.

Il ballo dei Giganti:
Si costruiscono due pupazzi di cartapesta: Mata e Grifone, il primo rappresenta una fanciulla calabrese, il secondo il principe moro follemente innamorato della ragazza. I pupazzi vengono portati in giro, mentre si danza a ritmo di musica di tamburo.

La Madonna della Fonte:
La tradizione orale riporta che la Madonna apparve in sogno ad una donna. Il giorno dopo, la signora si recò alla fiumara a lavare i panni e vide una statua che riproduceva la Vergine. L'effige fu portata in paese e ospitata nella chiesa matrice, ma l'indomani venne ritrovata vicina al corso d'acqua.
La gente del luogo, decise, quindi, di costruirvi una cappella.

Felce TropicalePercorso naturalistico: Vallone della Ruffa
Si trova a circa 3 km da Spilinga ed è raggiungibile, soltanto, attraverso sentieri poco battuti e difficili da individuare se non si conosce la zona. Tuttavia in paese c'è sempre qualcuno pronto ad accompagnare i visitatori. La vallata è nota ai botanici perché qui si trova una felce rara (felce tropicale Woodwardia Radicans) nel resto del mondo.

La Fiumara è un ricco contenitore di molte specie animali e vegetali e rappresenta una piccola oasi da preservare, tanto che l'intera area è stata inserita tra i Siti di Interesse Comunitario (Direttiva 92/43/CEE) proposti dallo stato membro nel progetto Bioitaly.

Gli antichi mestieri:
In passato era molto diffusa l'arte tessile. Si lavoravano la lana, la seta, la canapa, il cotone e il lino. La lana era prodotta sul Monte Poro, dove l'allevamento degli ovini era abbastanza diffusa.
La canapa veniva coltivata e, dopo due giorni di macerazione ed essicazione, lavorata. In molti allevavano il baco da seta per la produzione del pregiato filato, con cui si creavano lenzuola e vestiti.
Acquaro lungo la fiumara
Approfondimenti
Piatti tipici di Spilinga - Itinerari a Spilinga - Fiumara Ruffa

 

 
  Capo Vaticano .biz - 89865 Ricadi - Capo Vaticano (VV) 
 
© Copyright 2003 - 2012 Capo vaticano .biz